Il @MediaBox è minacciato da un fallimento del mercato? Carenze nella conformità CE nel mirino della sorveglianza del mercato 

Il @MediaBox è minacciato da un fallimento del mercato? Carenze nella conformità CE nel mirino della sorveglianza del mercato 

L’autorità di sorveglianza del mercato presso l’Ufficio federale di metrologia e rilevamento in Austria sta attualmente indagando su un caso di scarsa sicurezza del prodotto: l’autorità di sorveglianza del mercato sta esaminando il prodotto “@MediaBox”, che è stato segnalato alle autorità da un esperto giurato e certificato.
Secondo la sua valutazione iniziale, il dispositivo presenta carenze significative che contraddicono le normative europee sulla distribuzione.
In particolare, mancano l’etichettatura e la documentazione di base, obbligatorie nell’UE. 

Secondo il produttore, il “@MediaBox” reca il marchio CE ed è destinato a soddisfare le direttive sulla compatibilità elettromagnetica (2014/30/UE), sulla bassa tensione (2014/35/UE), nonché la direttiva sulla progettazione ecocompatibile (2009/125/CE) e il regolamento 107/2009. Questi regolamenti stabiliscono che sul prodotto o nella documentazione devono essere riportati un numero di identificazione univoco, il nome del produttore e un indirizzo completo.
Inoltre, è obbligatorio un manuale di istruzioni nella rispettiva lingua nazionale contenente informazioni rilevanti per la sicurezza. 

Secondo il produttore, il “@MediaBox” reca il marchio CE ed è destinato a soddisfare le direttive sulla compatibilità elettromagnetica (2014/30/UE), sulla bassa tensione (2014/35/UE), nonché la direttiva sulla progettazione ecocompatibile (2009/125/CE) e il regolamento 107/2009. Questi regolamenti stabiliscono che sul prodotto o nella documentazione devono essere riportati un numero di identificazione univoco, il nome del produttore e un indirizzo completo. Inoltre, è obbligatorio un manuale di istruzioni nella rispettiva lingua nazionale contenente informazioni rilevanti per la sicurezza. 

Tuttavia, l’esperto autorizzato non ha trovato sul dispositivo “@MediaBox” né un numero di identificazione univoco né la designazione del tipo di produttore. L’unica etichettatura presente sul prodotto era un indirizzo MAC, insufficiente per i requisiti dei prodotti dell’UE. Anche le istruzioni per l’uso presentano notevoli lacune e non sono conformi alle norme vigenti nell’UE. 

Tuttavia, l’esperto autorizzato non ha trovato sul dispositivo “@MediaBox” né un numero di identificazione univoco né la designazione del tipo di produttore.
L’unica etichettatura presente sul prodotto era un indirizzo MAC, insufficiente per i requisiti dei prodotti dell’UE.
Anche le istruzioni per l’uso presentano notevoli lacune e non sono conformi alle norme vigenti nell’UE. 

Traduzione:

Sg. Signore e signori, 

è stato portato alla mia attenzione un prodotto “@MEDIA” che ritengo non sia autorizzato all’immissione sul mercato dell’UE. 

A causa della sua natura e della funzionalità descritta, è necessario effettuare una valutazione di conformità per questo prodotto; sul prodotto è presente l’etichettatura CE. Il prodotto è almeno coperto dalle direttive 2014/30/UE del 26 febbraio 2014 (compatibilità elettromagnetica), 2014/35/UE del 26 febbraio 2014 (bassa tensione), 2009/125/CE (progettazione ecocompatibile) e dal regolamento 107/2009 (specifiche per la progettazione ecocompatibile dei set-top box) del 4 febbraio 2009. 

Le direttive e il regolamento richiedono che un numero di tipo/lotto/serie o un altro marchio di identificazione sia apposto sul prodotto o sulla documentazione per l’utente e che siano indicati il nome del produttore/la denominazione commerciale/il marchio commerciale e l’indirizzo postale. Inoltre, è necessario che le istruzioni per l’uso con le informazioni sulla sicurezza nella rispettiva lingua nazionale siano allegate all’apparecchiatura. 

Sul prodotto non sono presenti né un marchio di identificazione (ad eccezione dell’indirizzo MAC) né il nome del produttore/designazione del tipo, né istruzioni operative degne di nota. 

A causa delle carenze di etichettatura e documentazione, al prodotto dovrebbe essere negato l’accesso al mercato dell’UE. 

Chiedo all’autorità di sorveglianza del mercato di verificare i fatti del caso, se necessario di richiedere i documenti su cui si basa la valutazione di conformità CE e di sanzionare il produttore/importatore; in allegato trovate le foto del dispositivo, le “istruzioni per l’uso” e un libro bianco sul concetto di commercializzazione. 

Sono a vostra disposizione per qualsiasi domanda, vi prego di informarmi sugli ulteriori passi da compiere in questa vicenda e resto con i miei più cordiali saluti. 

Perito in genere giurato e certificato dal tribunale 

A suo parere, l’esperto chiede quindi alle autorità di sorveglianza del mercato di indagare a fondo sulla questione, di verificare la conformità CE del prodotto e di avviare sanzioni contro il produttore o l’importatore in caso di violazioni. Questo incidente solleva ancora una volta la questione di come prodotti privi di un’adeguata etichettatura e documentazione possano accedere al mercato europeo.
La responsabilità di garantire il rispetto degli standard europei di sicurezza dei prodotti spetta ora alle autorità di sorveglianza del mercato. 

I primi segnali di problemi erano già evidenti in occasione dell’evento ufficiale di avvio di “@MediaBox” il 27 luglio a Graz: I primi dispositivi sono stati distribuiti agli operatori di marketing austriaci, che avrebbero dovuto testare il prodotto fino alla fine di settembre.
Resta un mistero il motivo per cui è stata necessaria un’ulteriore serie di test dopo una fase di sperimentazione in Italia nel 2022. 

La promessa del “@MediaBox” sembra allettante: basta accendere il televisore, guardare la pubblicità e guadagnare nel frattempo – un’idea che sembra quasi troppo bella per essere vera e che intende compensare le ambiguità del marchio CE. Resta da vedere se alla fine “@MediaBox” soddisfi i requisiti dell’UE – la decisione dell’autorità di vigilanza del mercato è ancora in sospeso.